[ CDM-1545132191 ]
Per dare forma alla visione della Milano del 2030 è innanzitutto necessario definire una risposta ad alcuni aspetti fondamentali. Perché una Variante? Con quale approccio? Per quali previsioni? Con la collaborazione di chi?
Le ragioni che hanno portato alla decisione di dare avvio alla Variante di PGT dipendono da una molteplicità di fattori. Oltre ai necessari adempimenti normativi e all’adeguamento del quadro pianificatorio sovraordinato, il Piano Milano 2030 è l’occasione per risolvere le criticità attuative del PGT 2012 e aggiornare lo strumento urbanistico ai rilevanti fattori di cambiamento del quadro socio-economico e territoriale di riferimento.
Per quanto riguarda l’approccio, è rilevante sottolineare che il Piano si propone, accanto a una regolazione più semplice, inequivoca ed efficace degli usi dei suoli, di migliorare il raccordo con la varietà di piani, progetti e politiche urbane e territoriali, in modo da elevare il grado di coordinamento dei processi e degli strumenti che vedono protagonisti una pluralità di attori.
Sotto il profilo sostantivo, la Variante, a partire dall’analisi dello stato di attuazione, individua gli obiettivi quantitativi, “dimensionando” il Piano in relazione agli scenari socio-economici di riferimento e al “modello” di città prefigurato.
In questo quadro, centrale diviene il processo di costruzione del Piano, a partire dall’individuazione della platea di attori e dalla definizione delle modalità operative relative al loro coinvolgimento. La raccolta delle istanze conseguente all’avvio del procedimento, la pubblicazione di un questionario on-line, il lavoro di raccordo condotto con vari settori dell’Amministrazione comunale, l’organizzazione di una serie di workshop con cittadini, esperti, rappresentanti delle istituzioni, tecnici, investitori, terzo settore, ecc., svolti sia “centralmente” sia a scala decentrata presso tutti i Municipi, l’interlocuzione con le principali associazioni di categoria, gli incontri di presentazione pubblica del Piano, oltre ai momenti partecipativi previsti entro la procedura di VAS, delineano un percorso complesso, caratterizzato da un ampio coinvolgimento della città, che il PGT intende capitalizzare al meglio.